Trattamento obbligatorio antiparassitario per merci containerizzate con destinazione Australia

Trattamento obbligatorio antiparassitario per merci containerizzate con destinazione Australia 1

Il Ministero dell’Agricoltura e delle Risorse Idriche (DAWR) australiano ha deciso di introdurre nuovi requisiti per le merci provenienti via mare dall’Italia, con lo scopo di contenere il rischio di infestazione da cimice asiatica, la cui presenza è stata riscontrata in larga quantità sui container provenienti dal nostro Paese. 

Nello specifico, tutti i container provenienti dall’Italia dovranno essere sottoposti ad un trattamento di fumigazione secondo le norme richieste dal Governo australiano. 

La direttiva riguarda tutte le spedizioni containerizzate spedite via mare tra il 1 settembre 2018 e il 30 aprile 2019. Sono coinvolte tutte le tipologie di carichi, ovvero sia i carichi container pieni (FCL) che i carichi container misti (FCX) e i carichi container consolidati o groupage (FAK/LCL).

Si fa eccezione solo ed unicamente per:
• Prodotti freschi (compresi vivai e piante vive)
• Animali vivi
• Alimenti destinati al consumo umano
• Sementi per semina
• Spedizioni di container trattati offshore in Italia prima della partenza e conformi alla normativa DAWR in
materia di fumigazione offshore.
Tutti gli altri beni containerizzati in arrivo dall’Italia (inclusi beni nuovi e non utilizzati), compresi quelli già in viaggio verso l’Australia, richiederanno tale trattamento (bromuro di metile o un altro trattamento approvato contro questo insetto). Le suddette misure naturalmente si aggiungono ai requisiti di importazione già esistenti. Il Dipartimento ispezionerà a campione i container dopo il trattamento per convalidarne l’efficacia e raccogliere informazioni per determinare le misure future.
L’introduzione immediata delle nuove misure potrà comportare dei costi aggiuntivi e dei ritardi nel raggiungimento a destino della merce.

Per ulteriori informazioni in merito non esitate a contattare il vostro referente Cesped oppure contattaci cliccando qui: